Human

Human è una riflessione sulla fragilità umana.
Chi sono gli esseri umani fragili?
Chi scappa da un paese in guerra, chi subisce violenza, chi subisce un abuso, chi cade ma non riesce a rialzarsi.
Di questa umanità fragile ci restano dei fotogrammi nella mente: un volto tumefatto, i lividi sul corpo di una donna abusata, le ferite causate da una bomba, un gommone carico di migranti, un salvagente.
Human è il corpo gonfio di un bambino steso sulla spiaggia dopo un naufragio.
Il suono del mare accompagna corpi, cullandoli nella speranza di una vita migliore, corpi umani in fuga, dalla violenza, dall’ingiustizia, dalla fame, dalla morte.
Human: due corpi stremati scaraventati nelle acque fredde di un mare in burrasca, ne incontrano il frastuono combattendo per la sopravvivenza.
Il mare non è cattivo, è l’indifferenza di chi guarda che spaventa piu’ della furia marina.
Cos’è che ci rende umani?
Comprendere che nessuno si salva da solo.
Human è la speranza e la scelta di restare umani.

Year2021